Associazione "Le Pour-mille" ...

Uscendo da questa crisi (2007-2009) e, come prevedibile, possiamo dire che tutto sembra ricominciare come prima. La ripresa economica è in prima linea nelle preoccupazioni dei nostri vertici, politici e finanziari, e, nonostante le belle risoluzioni e le fughe dal cuore del periodo di crisi, tutto lascia pensare che il massimo profitto, nel più breve termine, rimanga il principale preoccupazione della nostra "élite".

Si può dire che la privatizzazione degli utili sia stata il fattore scatenante della crisi e il recupero delle perdite, fattore di ripresa economica, sia stato il risultato degli interventi statali (con fondi dei comuni cittadini).

Ma sarebbe troppo facile ignorare tutti coloro che sono rimasti indietro a causa di questa crisi (perdita di posti di lavoro, disoccupazione di lunga durata, aumento delle tasse e stagnazione, persino riduzione dei salari). A farne le spese alle nostre latitudini (Europa, Stati Uniti in particolare) sono state le cosiddette classi economiche basse e medie.

E che dire dell'effetto, indiretto, ma molto reale, sulle risorse dei paesi del terzo mondo. Risultati: 200 milioni di esseri umani in più che non hanno cibo a sufficienza, per un totale attuale e approssimativo di 1 miliardo di esseri umani che soffrono di malnutrizione (dati Oms).

Questi pochi pensieri mi hanno  ha portato a pensare al seguente concetto: se ogni abitante del Nord destina un millesimo (1 per mille) del suo reddito come aiuto umanitario al Terzo Mondo, possiamo dire che questo aiuto diretto consentirebbe, se non di sradicare la fame nel mondo , almeno per mitigarlo in modo molto importante, concreto e immediato.

Questa solidarietà nord-sud, organizzata e sistematizzata, completerebbe efficacemente gli aiuti governativi sempre più carenti (a causa della crisi ovviamente)!

A tal fine, suggerisco di creare un'associazione (Le Pour-mille), per realizzare questo progetto ambizioso ma essenziale per ridurre la fame e la malnutrizione nel mondo. Da questo sito, questo progetto viene messo in consultazione. La sua attuazione dipenderà dal fatto che generi o meno una risposta favorevole. Si prega di inviare commenti e suggerimenti via e-mail.

I tuoi commenti e suggerimenti per:  francis.saugy@bluewin.ch